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Si ridisegna la rete scolastica

Si ridisegna la rete scolastica

Tenendo conto delle diverse vocazioni territoriali, ma anche della disponibilità finanziaria dei Liberi consorzi dei Comuni, per l'anno 2019/2020 saranno attivati nelle scuole secondarie di secondo grado, alcuni nuovi indirizzi di studio. In provincia di Catania è prevista l'attivazione di nove nuovi indirizzi, che danno spazio all'ospitalità alberghiera, al made in Italy, all'artigianato e al marketing, nonché a un nuovo liceo artistico. Un liceo linguistico è invece previsto nell'Agrigentino, che fa parte dei sette indirizzi approvati nel settore agroalimentare, ambientale, sanitario e della pesca. Due nuove proposte anche in provincia di Enna, che riguardano sempre l'ospitalità alberghiera e l'attivazione di un indirizzo ottico. Tre nuove proposte, invece, saranno attivate nel Palermitano: alberghiero, biotecnologie sanitarie, grafica e comunicazione. Infine nel Siracusano, gli studenti potranno scegliere due nuovi indirizzi, che riguardano il settore dell'informatica e dell'ospitalità alberghiera, quest'ultimo fra quelli maggiormente richiesti dagli istituti scolastici. Questi nuovi indirizzi si inseriscono all'interno del processo di razionalizzazione delle rete scolastica, resa inevitabile dai 51 istituti scolastici sottodimensionali, quindi in sofferenza per numero di iscrizioni già da qualche anno e con meno di 600 alunni o 400 se ubicati nei comuni montani o nelle isole minori.
«Alla luce dei dati rinvenuti - spiega l'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla - abbiamo deciso di procedere al mantenimento di una parte di essi, perché sottodimensionati per il primo anno o con un calo di iscrizioni inferiore al 10 per cento della soglia stabilita per legge, per dare loro la possibilità di incrementare il numero di iscrizioni per l'anno successivo. Altri istituti sono stati soppressi nominalmente o accorpati per consentire una riorganizzazione più efficiente degli stessi, tenendo conto delle specifiche esigenze dei territori di riferimento».