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Centro viviaistico regionale

Il Centro Vivaistico Regionale (C.V.R.) della Regione Siciliana, istituito con l'art. 25 della legge regionale n. 11/1989 e successive modifiche e integrazioni, attraverso i propri vivai forestali dislocati nel territorio regionale, nonché i due Centri di conservazione del germoplasma vegetale, svolge le seguenti attività:

  1. produzione di materiale forestale destinato a imboschimenti, rimboschimenti, ricostituzione boschiva di popolamenti forestali degradati, ecc.. da destinare soprattutto nel demanio regionale o comunque nelle superfici gestite, e secondariamente per la concessione a terzi (soggetti pubblici e privati);
  2. allestimento di arboreti da seme, con ecotipi siciliani, ove prelevare materiale di propagazione   per la produzione di piante da destinare all'arboricoltura da legno;
  3. allestimento di campi collezione di accessioni di fruttiferi di interesse regionale;
  4. produzione e concessione a terzi di piante forestali, agrarie e di interesse naturalistico;
  5. raccolta, confezionamento e vendita di sementi di specie forestali e di interesse naturalistico;
  6. identificazione, conservazione, propagazione del germoplasma forestale, agrario e di interesse naturalistico, in vivo ed in vitro;
  7. implementazione banca del germoplasma vegetale;
  8. prove sperimentali, dimostrative, campi collezione, attività divulgativa;
  9. attività di educazione ambientale rivolta soprattutto alle scolaresche.

 



Interventi di conservazione del germoplasma vegetale

Nell'attuale contesto, caratterizzato da profondi cambiamenti sia a livello globale che locale, la salvaguardia della Biodiversità assume un ruolo centrale nelle politiche economiche e di settore, data la sua rilevanza dal punto di vista sociale, economico ed etico.
La Biodiversità animale e vegetale è seriamente minacciata dalle azioni dell'uomo, tra cui lo sfruttamento eccessivo delle risorse, l'inquinamento e la diffusione di specie aliene invasive, oltre che dal mutamento degli ecosistemi ad opera di calamità naturali.
La perdita e l'impoverimento della Biodiversità alterano, non solo le funzioni degli ecosistemi indispensabili per la vita, ma hanno anche un forte impatto negativo sull'economia, riducendo le risorse alimentari, energetiche, medicinali e genetiche.
Pertanto, la tutela della ricchezza delle specie e della varietà di forme di vita risulta fondamentale per mantenere intatta la capacità degli ecosistemi di adattarsi ai mutamenti esterni e mitigarne gli effetti.
La salvaguardia della biodiversità vegetale è uno degli obiettivi che la Regione Siciliana si è prefissata da diversi anni e su cui sono stati realizzati diversi progetti, mentre altri sono in corso di attuazione, a cura del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale.
In questo contesto, sono stati programmati, progettati ed attuati una serie di interventi specifici, volti ad organizzare le strutture deputate alla conservazione del germoplasma e pianificarne le relative attività, utilizzando soprattutto finanziamenti dell'UE.
L'implementazione dei due Centri per la Conservazione del Germoplasma Vegetale,ubicati rispettivamente in Godrano (PA) e Noto (SR), rappresenta il primo principale risultato per favorire la conservazione e la preservazione del patrimonio genetico di specie ed ecotipi di interesse forestale, agrario ed ambientale.
La Sicilia si distingue per una notevole biodiversità vegetale (oltre 2700 taxa specifici e intraspecifici, di cui circa 400 endemici, molti a rischio di estinzione), che si coniuga armonicamente ad una altrettanto considerevole biodiversità delle specie agrarie.
A tal riguardo, sul territorio regionale si può rilevare una grande varietà di specie erbacee ed arboree da frutto, che nel tempo sono state selezionate nell'ambito di forme di agricoltura tradizionali e poco intensive, secondo modelli ormai quasi completamente scomparsi.

 

In the current context, characterised by great changes both at a global and local level, the conservation of biodiversity plays a key role in the economic and sectoral policies, due to its relevance from a social, economic and ethical point of view.
The variety of flora and fauna is seriously threatened by man's actions, such as the excessive exploitation of resources, the environmental pollution, the spread of invading alien species, as well as changes in ecosystems, caused by natural disasters.
The loss and depletion of biodiversity alter the indispensable ecosystems' functions to life and have also a strong negative impact on the economy, by reducing drugs, food, energy and genetic resources.
Therefore, the protection of species and life forms variety is fundamental to preserve the ecosystems' ability to adapt to external changes and mitigate their effects.
The Sicilian Region has long-term set the preservation of plant diversity among its priorities, by carrying out numerous projects, while others are now being implemented by the Regional Department for Rural and Territorial Development.
Numerous targeted measures have been planned and implemented by the Sicilian Region in order to run the centres for the preservation of germplasm and to plan their activities, using mainly the European Union funding.
The implementation of the two Centres for Conservation of Plant Germplasm, situated in Godrano (PA) and Noto (SR), represent the first main achievement, aimed to foster the conservation and preservation of the genetic heritage of the agro-forestry and environmental species and ecotypes.
Sicily stands out for its remarkable plant variety (more than 2700 specific and intra-specific taxa, of which 400 are endemic, many of them are at risk of extinction), which combines harmoniously with a considerable diversity of the agricultural species.
In this respect, it is worth pointing out the local wide variety of herbaceous and fruit tree species, which have been selected over time, as part of traditional and low-intensive forms of agriculture, based on almost completely disappeared models.

 



Progetti realizzati nell'ambito del PSR Sicilia 2007-2013, Misura 214/2A

Nell'ambito del PSR Sicilia 2007-2013 sono stati redatti e finanziati 14 progetti, a valere sulla Misura 214, Azione 2/A:  

  1. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione del germoplasma frutticolo tipico degli agrosistemi siciliani, relativo a Susino, Nocciolo, Azzeruolo e Nespolo d'inverno da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Valle Maria-Ficuzza (PA). Importo finanziato ¤ 427.670,00 con D.D.G. n° 154/2012.   

     

  2. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione del germoplasma frutticolo tipico degli agrosistemi siciliani, relativo a Carrubbo (Ceratonia siliqua) e Albicocco (Prunus armeniaca L.) da effettuarsi presso il Centro Regionali per il germoplasma di loc. Marianelli-Vendicari (SR). Importo finanziato ¤ 270.315,00 con D.D.G. n. 155/2012.  

     

  3. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione del germoplasma frutticolo tipico degli agrosistemi siciliani, relativo a Fico (Ficus carica), Nespolo del Giappone (Eribotrya japonica), Giuggiolo (Zizyphus vulgaris ) e da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Marianelli-Vendicari (SR). Importo finanziato ¤ 296.147,00 con D.D.G. n. 156/2012.    

     

  4. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione del germoplasma frutticolo tipico degli agrosistemi siciliani, relativo a Sorbo domestico (Sorbus domestica), Gelso (Morus nigra e Morus alba L.) e dei Frassini da manna (Fraxinus ssp.), da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Valle Maria-Ficuzza (PA). Importo finanziato ¤ 355.808,00 con D.D.G. n. 157/2012.  

     

  5. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie cespugliose della flora siciliana di interesse per la floricoltura, il vivaismo ornamentale e la ricostituzione ambientale degli agrosistemi tipici siciliani, relativo a Lantaggine (Viburnum tinus), Ligustro (Ligustrum vulgare) e Rosa canina (Rosa campestris) da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Valle Maria-Ficuzza (PA). Importo finanziato ¤ 274.260,00 con D.D.G. n. 158/2012.  

     

  6. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie cespugliose della flora siciliana di interesse per la floricoltura, il vivaismo ornamentale e la ricostituzione ambientale degli agrosistemi tipici siciliani, relativo ad Alaterno (Rhamnus alaternus), Atriplice alimo (Atriplex alimus), Corbezzolo (Arbutus unendo), Ginestra dei carbonai (Cytisus scoparius) da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Valle Maria-Ficuzza (PA). Importo finanziato ¤ 363.016,00 con D.D.G. n. 1253/2012.  

     

  7. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie cespugliose della flora siciliana di interesse per la floricoltura, il vivaismo ornamentale e la ricostituzione ambientale degli agrosistemi tipici siciliani, relativo a Fillirea (Fillirea latifolia), Lentisco (Pistacia lentiscus) e Mirto (Mirtus communis) da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Marianelli-Vendicari (SR). Importo progetto ¤ 273.264,00 con D.D.G. n. 746/2013.  

     

  8. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie psammofile di interesse per la floricoltura e la ricostituzione ambientale degli agrosistemi tipici siciliani, relativa a Pancratium maritimum (Giglio di mare), Echinophora spinosa (Carota di mare), Eryngium maritimum (Calcatreppola marittima) e Medicago marina (Erba medica marina) da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Marianelli-Vendicari (SR). Importo finanziato ¤ 413.588,00 con D.D.G. n. 747/2013.  

     

  9. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie erbacee e cespugliose di interesse per la floricoltura e la ricostituzione ambientale degli agrosistemi tipici siciliani, relativa a Lathyrus odoratus (Pisello odoroso), Dianthus gasparrinii (Garofano di gasparrini), Tripolium sorrentinoi (Astro di Sorrentino), Adenostyles alpina subsp. nebrodensis (Cavolaccio meridionale), Genista demarcoi (Ginestrella di Isnello), da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Valle Maria-Ficuzza (PA). Importo finanziato ¤ 463.967,00 con D.D.G. n. 748/2013.  

     

  10. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie psammofile di interesse per la floricoltura e la ricostituzione ambientale degli agrosistemi tipici siciliani, relativa a Calystegia soldanella (Vilucchio marittimo), Otanthus maritimus (Santolina delle spiagge) e Lotus commutatus (Ginestrino delle spiagge) da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Marianelli-Vendicari (SR). Importo finanziato ¤ 310.191,00 con D.D.G. n. 749/2013.  

     

  11. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie orticole del genere Allium e Brassica, della flora siciliana di interesse per la orticoltura degli agrosistemi tipici siciliani, da effettuarsi presso i Centri Regionali per il germoplasma di loc. Marianelli-Vendicari (SR) e loc. Valle Maria-Ficuzza (PA). Importo finanziato ¤ 136.787,00 con D.D.G. n. 750/2013.  

     

  12. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie psammofile di interesse per la floricoltura e la ricostituzione ambientale degli agrosistemi tipici siciliani, relativa a Ammophila arenaria subsp arundinacea (Sparto pungente) e Cakile maritima (Ravastrello marittimo) da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Marianelli-Vendicari (SR). Importo progetto ¤ 206.794,00 con D.D.G. n. 751/2013.  

     

  13. Studio, ricerca, conservazione, moltiplicazione e valorizzazione della biodiversità relativa a specie erbacee e cespugliose di interesse per la floricoltura e la ricostituzione ambientale degli agrosistemi tipici siciliani, relativa a Calendula incana subsp. maritima (Calendula marittima), Silene hicesiae (Silene vellutata delle Eolie), Ptilostemon greuteri (Cardo di Greuter), Centaurea erycina (Fiordaliso di Erice), Limonium todaroanum (Limonio di Todaro), da effettuarsi presso il Centro Regionale per il germoplasma di loc. Marianelli-Vendicari (SR). Importo finanziato ¤ 460.323,00 con D.D.G. n. 1303/2013.  

     

  14. Progetto di ¤ 309.000,00 per l'acquisto di attrezzature e materiali di laboratorio relativi allo studio di specie del germoplasma frutticolo tipico degli agrosistemi siciliani e delle specie cespugliose della flora siciliana di interesse per la floricoltura, da effettuarsi presso i Centri Regionali per il gemoplasma loc. Valle Maria-Ficuzza (PA) e Marianelli-Vendicari (SR). Importo finanziato ¤ 309.000,00 con D.D.S. n. 505/2014.
     

 



Nell'ambito del PRS Sicilia 2014-2020 si intende implementare l'azione di conservazione già intrapresa, con la finalità di garantire la conservazione del materiale vegetale e valorizzare le risorse genetiche forestali a rischio di estinzione o di erosione genetica.



Quadro Storico Normativo del Centro Vivaistico Regionale, Strutture e Recapiti