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AMBIENTE - Palazzo Adriano, nuova sede per Parco dei Sicani

AMBIENTE - Palazzo Adriano, nuova sede per Parco dei Sicani

"Il Parco dei Sicani" raccontato dalle persone del luogo. E' questo il fantastico progetto pilota presentato giovedì mattina, in occasione dell'inaugurazione della nuova sede dell'Ente a Palazzo Adriano, alla presenza dell'Assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, del commissario del Parco, Luca Gazzara, e dei sindaci del comprensorio.
E' stato firmato, quindi, il protocollo con AIGAE (associazione italiana guide ambientali escursionistiche) e l'avvio di un nuovo progetto di alternanza scuola lavoro con l'Istituto "Di Vincenti" di Bisacquino.
"Oggi abbiamo stipulato il protocollo con AIGAE - afferma soddisfatto il commissario straordinario dell'Ente Parco Luca Gazzara - .I cittadini del posto potranno diventare loro stessi Guide Ambientali Escursionistiche del luogo in cui vivono. Andremo dunque a creare Guide Naturalistiche che fanno parte già del tessuto sociale della comunità del Parco e che possono investire sul loro futuro attraverso la conoscenza, la fruibilità e le risorse naturali di questo meraviglioso territorio risorse naturali di questo meraviglioso territorio. Sono particolarmente felice, poi - continua Gazzara - del fatto che la Comunità del Parco, in particolare quella di Palazzo Adriano, ha voluto aprire una nuova sede più appropriata - ha proseguito Gazzara - più grande e che permetterà di creare un centro operativo".


Piena soddisfazione espressa, per la firma di questo protocollo, anche dall'Assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro. "A Palazzo Adriano per dare un segnale di presenza del Governo Regionale presieduto da Nello Musumeci - dichiara Cordaro - Siamo in un territorio straordinario. Lavoriamo per il Parco dei Monti Sicani, per fare in modo che i cittadini sentano forte la responsabilità della gestione, della valorizzazione, affinchè possa entrare in una rete che è quella della rigenerazione dell'ambiente in Sicilia diventando volano di sviluppo".