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DISSESTO IDROGEOLOGICO - Bisacquino, si sistema via Quaranta, chiusa dal 2015

DISSESTO IDROGEOLOGICO - Bisacquino, si sistema via Quaranta, chiusa dal 2015


31 ottobre 2019

Un'importante arteria stradale di Bisacquino, nel Palermitano, chiusa al traffico dal febbraio del 2015, sarà sistemata. Si tratta della via Quaranta, strada da di collegamento con i Comuni di Chiusa Sclafani e di Giuliana. Un'alluvione ha causato l'isolamento di una intera contrada, ingenti danni alle colture e ai manufatti e molteplici disagi agli utenti, costretti a percorsi alternativi più onerosi. L'Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce, ha programmato un intervento che restituirà sicurezza e piena fruibilità ai luoghi.

E' stata infatti pubblicata - con un importo di due milioni e ottocentomila euro - la gara per il ripristino della funzionalità dell'unica via di fuga, oggi inagibile e inibita al transito perché resa impraticabile dai detriti, dalla quantità di acqua mista a fango e dai massi di notevoli dimensioni che l'hanno ricoperta. L'opera prevede il recupero della viabilità dell'intero asse stradale con misure strutturali di contenimento e di eliminazione delle infiltrazioni d'acqua.

Verrà inoltre realizzata una paratia di pali della lunghezza di trenta metri lineari a ridosso del ciglio stradale sino alla strada provinciale 35 e costruito un ponte lungo dieci metri in un'unica campata che consentirà di scavalcare il torrente Monte Peloso. Una seconda paratia sarà collocata in prossimità del ponte. Saranno rifatte le barriere di sicurezza e anche la pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso. Previsto dal progetto anche un impianto di pubblica illuminazione con lampade a led e una serie di gabbionate per la sistemazione delle scarpate dell'ingresso e dell'uscita dal ponte dall'alveo del torrente.