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GIORNATA DELLA DISABILITÀ - Scavone: "Nessuna venga lasciato indietro"

GIORNATA DELLA DISABILITÀ - Scavone: Nessuna venga lasciato indietro


03 dicembre 2020

«"Nessuno venga lasciato indietro", faccio mio e dell'intero governo regionale, questo principio, sacrosanto, che è stato scelto per ricordare oggi i diritti delle persone con disabilità, siamo tutti uniti per ribadire il diritto di uguaglianza e la necessità di garantire a tutti la piena ed effettiva partecipazione alla vita politica, economica e culturale della società».
Lo dichiara l'assessore regionale alle Politiche sociali, Antonio Scavone, nella giornata internazionale delle persone con disabilità.
«Diceva - prosegue - il maestro Ezio Bosso: "Sono un uomo con una disabilità evidente in mezzo a tanti uomini con disabilità che non si vedono", una frase del grande direttore d'orchestra che riesce perfettamente a illuminarci su cosa sia realmente la disabilità, solamente un handicap fisico, null'altro, certamente non è un ostacolo che, e l'arte del maestro ne è la testimonianza più profonda, può o deve compromettere i talenti che ognuno porta dentro di sé».

«Il governo Musumeci - aggiunge Scavone - è da sempre impegnato per dare attuazione alla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, che invita gli Stati ad adottare le misure necessarie per identificare ed eliminare tutti quegli ostacoli che limitano il rispetto di diritti imprescindibili e che consentano alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo».

«Nel 2018, con una felice intuizione, lo stesso governo Musumeci - sottolinea l'assessore - ha istituito l'Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità all'interno del quale, tutti insieme, lavoriamo da anni per la piena integrazione delle persone con disabilità, accettando suggerimenti proprio da chi vive questa condizione, dalle loro famiglie, e dai tanti operatori che quotidianamente si spendono per alleviare i disagi dei portatori di handicap. Si può fare di più? Certamente e dobbiamo fare ogni sforzo possibile affinché ogni barriera sia abbattuta per restituirci una società alla portata di tutti».