Venerdì, 19 aprile 2024
Il portale: ricerca
Home 
Home | Strutture regionali | Assessorato regionale della salute | Dipartimento per la pianificazione strategica | Aree tematiche | Altri contenuti | Procreazione Medicalmente Assistita

Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) in Sicilia

La sterilità di coppia rappresenta un problema attuale e con un importante impatto sociale.
Le tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) sono finalizzate al trattamento dell'infertilità e vengono applicate qualora non sia possibile ripristinare la fertilità spontanea o qualora i trattamenti sia medici che chirurgici, atti a correggere o rimuovere le cause della sterilità, non abbiano avuto esito positivo.
In considerazione che in atto le tecniche di fecondazione assistita non rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), nelle more della loro inclusione ufficiale da parte del Ministero della Salute, l'Assessorato alla Salute ha individuato, con D.A. n. 2283 del 26/10/2012 e smi, un network regionale di centri accreditati e autorizzate a svolgere attività connesse alle tecniche di procreazione assistita di tipo omologo ed eterologo utilizzando delle somme previste dall'art. 18 della Legge 40/2004.
Le somme sono state ripartite tra le Aziende Sanitarie Provinciali di Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina, da destinare al pagamento delle prestazioni sia di fecondazione omologa che eterologa rese dai centri PMA pubblici e privati accreditati ed, ricadenti nel bacino di propria competenza.
Le Aziende sanitarie provinciali assegneranno ai centri di PMA del network regionale ricadenti nel bacino di propria competenza, il budget assegnato nella misura del 70% ai centri pubblici in parti uguali tra essi, e del 30 % ai centri privati accreditati in parti uguali tra di essi.

Strutture pubbliche
- A.O. Cannizzaro Catania
- ARNAS Garibaldi Catania
- AOU Policlinico Vittorio Emanuele 
- Palermo Centro interaziendale di III livello di PMA (ASP PA, AOU Policlinico, AOR Villa Sofia-Cervello - v. D.A, 5 maggio 2015 GURS n. 23 del 5/06/2015)
- AO Papardo Messina
- AO S. Elia Caltanissetta

Strutture private
- CRA srl Catania
- Società cooperativa UMR Catania
- Centro Ambra c/o Nuova casa di cura Demma Palermo
- Centro Andros srl Palermo
- Centro di Biologia della Riproduzione Palermo
- Centro Genesy Palermo

 

Possono accedere alle tecniche di PMA omologa ed eterologa mediante l'utilizzo dei fondi, di cui all'art. 18 della Legge 40/2004, le coppie il cui reddito annuo certificato del nucleo familiare non superi euro 50.000.00, e i cui parametri clinici e di età rientrino nei range previsti dalla normativa nazionale.

Le somme sono assegnate per l'annualità che decorre dal 1 luglio 2016 al 30 giugno 2017. Conseguentemente le prestazioni in accreditamento saranno effettuate a partire dal 1° luglio 2016.


E' stata inoltre definita la quota di compartecipazione a carico delle coppie nella seguente misura:

Fecondazione omologa
- euro 1.000,00 per un ciclo di FIVET/ICSI/GIFT/ZIFT/TET comprensivo dell'intero percorso assistenziale della tecnica, dal primo colloquio con una coppia, per la quale è stata formulata indicazione alla tecnica, fino al trasferimento degli embrioni (comprensiva delle eventuali tecniche di congelamento di gameti e/o embrioni) o per la GIFT fino al trasferimento intratubarico dei gameti;
- euro 350,00 casi in cui non si esegua il prelievo ovocitario
- euro 853,00 nei casi in cui, pur eseguendo il prelievo ovocitario, non si recuperino ovociti e quindi non si può completare il ciclo;
- euro 1000,00 nei casi in cui, pur avendo recuperato ovociti, non è possibile completare il ciclo per mancata fertilizzazione o per impossibilità ad eseguire il transfer;
- euro 555,00 fecondazione con inseminazione intrauterina

Fecondazione eterologa:
- euro 555,00 fecondazione con seme da donatore con inseminazione intrauterina
- euro 1296,00 per la fecondazione eterologa con seme da donatore in vitro
- euro 1481,00 per la fecondazione eterologa con ovociti da donatrice