Assessorato regionale della famiglia,delle politiche sociali e del lavoro
AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO, L'ORIENTAMENTO, I SERVIZI E LE ATTIVITÀ FORMATIVE
COMUNICATO DEL 24 GIUGNO 2011
PER I SOGGETTI BENEFICIARI DEL
PO FSE REGIONE SICILIANA 2007-2013 - AVVISO N. 1/2010
A seguito dell'incontro del 23 giugno 2011 tra l'Assessore della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, il Dirigente generale dell'Agenzia, le parti sociali e le rappresentanze dei soggetti beneficiari dell'Avviso in epigrafe, sul tema 'Incontro aggiornamento stato di attuazione', ed al fine di definire una risoluzione alle problematiche emerse in tale sede, si indicano di seguito - ad integrazione e parziale modifica di cui alla nota prot. 14430/UMC del 7 giugno 2011 - le attività da porre in essere da parte degli Organismi beneficiari:
- Invio della dichiarazione di spesa, resa dal beneficiario ai sensi del DPR n. 445/2000, corredata dall'asseverazione del Revisore legale, abbinato al progetto, su supporto cartaceo entro il 30 giugno 2011 e contestuale impegno a firma del Legale Rappresentante del caricamento della medesima dichiarazione sul sistema informatico "Caronte FSE", entro e non oltre il 15 luglio p.v.;
- Richiesta del secondo acconto (All. 8 al Vademecum), resa a firma del Legale Rappresentante autenticata nei modi di legge, cui è allegata: Copia dell'Attestazione resa dal Revisore Legale (Allegato 9, Vademecum) con allegati Verbali di verifica sottoscritti congiuntamente dal Revisore stesso e dal Rappresentante Legale, la Scheda di rilevazione dello stato di attuazione del progetto (All. 10 al Vademecum) e annesso Elenco dei pagamenti FSE (All. 11 al Vademecum), da cui risulti che, allo svolgimento del 40% delle attività, l'ente ha già speso almeno il 30% del progetto finanziato ed è in possesso delle ricevute quietanzate;
- Polizza fideiussoria (ove prevista) pari all'importo dell'anticipazione, da presentare prima dell'emissione del mandato di pagamento (All. 6 al Vademecum);
- D.U.R.C..
Si rammenta che al fine di procedere alla richiesta di pagamento del secondo anticipo è necessario inoltre che le spese, almeno pari al 30% dell'importo complessivo finanziato per la prima annualità, siano state effettivamente sostenute e quietanzate e siano state verificate ed attestate da parte del Revisore Legale abbinato al progetto.
