Siracusa, nelle parole di Guy de Maupassant, che la visitò sul finire dell'Ottocento, è tutt'altra cosa rispetto alla magnifica metropoli che era stata nel V secolo. Allora, quando sedeva sul trono Dionisio I, era una tra le più grandi e potenti città del Mediterraneo, ornata di templi e palazzi, giardini e fontane, ricca di denaro, cultura e potere. Una città ideale secondo Platone, che la visitò più volte, riponendo in essa le proprie speranze di rinnovamento politico e sociale. Una città magnifica secondo Simonide, Pindaro, Bacchilide, Eschilo, che ne cantarono la bellezza.
... La storia di Noto, però, oltre che dagli uomini è segnata dalla natura: nel 1693, infatti, fu distrutta dal terremoto che colpì l'intera Sicilia Sud orientale. Ideata come un grande teatro senza quinte, concepita come città libera ed aperta, movimentata e continua, Noto risorse sontuosa e superba, sul declivio del colle Meti, alle pendici meridionali dei monti Iblei.
L'A.R.C.A., allo scopo di promuovere e diffondere la conoscenza della cultura mediterranea musicale, artistica, pittorica quale libera espressione ed affermazione della creatività umana sul territorio di Siracusa, presenta la propria rassegna "VENTI MEDITERRANEI" per essere partecipe dello sviluppo culturale della nostra terra.
dal 31 ottobre al 7 dicembre 18 tour, con 6 percorsi tematici a Siracusa e provincia offerti gratuitamente ai turisti che soggiorneranno almeno una notte nelle strutture ricettive di Siracusa aderenti all'iniziativa.