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Telemedicina - Archivio

 

Direttiva Regionale per i progetti di Telemedicina, direttiva regionale sull'obbligo di informazione delle Aziende sanitarie sulle iniziative e sui progetti di telemedicina, aziendali ed interaziendali

Adobe Portable Document Format Direttiva progetti Telemedicina (Dimensione documento: 66711 bytes)

Con lo sviluppo delle TIC, la telemedicina sta assumendo sempre più una funzione strategica nei processi di qualificazione e riorganizzazione dei servizi sanitari, attraverso la creazione di reti di assistenza infrastrutturali e professionali.
In tale scenario è quindi cresciuto l'impegno nell'impulso e nella diffusione della conoscenza sulle esperienze di telemedicina che, per i risultati raggiunti, possono essere assunte quali buone pratiche, nel migliorare l'accessibilità e la qualità dei servizi on line ed i processi di riorganizzazione e deospedalizzazione.
L'Assessorato della Salute è impegnato nello sviluppo della telemedicina quale opportunità di crescita ed innovazione del SSR. Infatti già dal 2008 ha partecipato alle attività dell'"Osservatorio nazionale per la valutazione ed il monitoraggio delle applicazioni e-care", promosso dal Ministero della Salute, e dal 2010 come componente del Board scientifico. L'Osservatorio e-Care ha avuto il compito di rilevare le esperienze di telemedicina sviluppate dalle Regioni presso le singole Aziende sanitarie ed a tal fine la Regione Sicilia ha costituito una rete di Referenti aziendali.
Alla telemedicina, tramite il rafforzamento della funzione di programmazione integrata e di coordinamento regionale, sono state e saranno destinate idonee risorse - comunitarie, nazionali e regionali - con gli obiettivi di:

  1. promuovere la conoscenza ed il riuso delle reali best practice;
  2. costruire e rafforzare le Reti per specifiche patologie, attribuendo alle Aziende sanitarie le funzioni di hub & spoke;
  3. estendere l'offerta sanitaria innovativa all'intero SSR ed alla popolazione regionale di riferimento;
  4. sviluppare azioni sistematiche di monitoraggio sui servizi di telemedicina erogati, per valutarne l'efficacia, anche alla luce della percezione dei cittadini coinvolti e dell'analisi delle possibili economie per il SSR.

Diventa strategico in tale senso il coinvolgimento sia delle direzioni generali delle Aziende che di tutti i professionisti sanitari interessati.

In particolare, tra gli interventi di innovazione del SSR finanziati dall'APQ Società dell'Informazione 2005, l'Assessorato ha promosso il Progetto regionale SETT - SErvizi di Telemedicina e Teleformazione per lo sviluppo del Sistema di teleradiologia per la Second Opinion (S.O.) la cui fase sperimentale è stata avviata nel giugno 2011 ed oggi è a regime (rinnovo Convenzione tra le Aziende partecipanti il 16 ottobre 2012).