Scheda descrittiva intervento
LIBERI DALL'AMIANTO
Oggetto, finalità, modalità di svolgimento
La presenza dell'amianto in edilizia, nella forma compatta (onduline per la copertura dei tetti, contenitori per riserva idrica, canne fumarie, etc) e nella forma friabile (tessuto o spruzzato nei rivestimenti isolanti di tubazioni, caldaie, controsoffitti, etc.) mette in grave pericolo la salute dei cittadini. Le stime fornite dal CNR-Inail parlano di 32 milioni di tonnellate di amianto, nelle varie forme, presenti in Italia; in Sicilia, ancora oggi, si continuano a fare stime non riuscendo a quantizzare esattamente la presenza di amianto nel territorio regionale.In particolare, si ritiene che gli edifici privati in Sicilia rappresentino il 70/80 % del totale dei siti con presenza di materiali contaminati. L'intervento ha l'obiettivo di promuovere una campagna di informazione e formazione, rivolta ai cittadini-consumatori sui pericoli per la salute e l'ambiente derivanti dalla esposizione all'amianto, al fine di aumentare la consapevolezza sul fenomeno e le conoscenze circa gli strumenti per ridurre e prevenire i rischi dall'inquinamento da fibre d'amianto ed a promuovere la gestione in sicurezza della manutenzione e della eventuale dismissione in sicurezza dei manufatti contenenti amianto, attraverso la conoscenza degli adempimenti normativi e dei metodi previsti per lo smaltimento. Contestualmente, l'intervento si prefigge di agevolare gli interventi necessari attraverso la costituzione di gruppi di acquisto di servizi resi da ditte autorizzate che consentano la riduzione del prezzo e la semplificazione delle procedure amministrative connesse. Verrà attuata una attività di formazione degli operatori addetti agli sportelli che saranno attivati (almeno uno per provincia, 3 giorni la settimana per 3 ore al giorno) e dei soci e volontari delle associazioni partner che saranno coinvolti nella attività di informazione e sensibilizzazione durante incontri pubblici (almeno uno in ogni capoluogo di provincia) con cittadini, famiglie, amministratori di condominio, comitati di quartiere; in tali incontri verranno coinvolte le amministrazioni pubbliche, le AASSPP e gli ordini dei medici e chimici provinciali. Verranno somministrati dei questionari di rilevazione che approfondiranno il grado di conoscenza del fenomeno, la caratterizzazione dei contesti urbani e le tipologie dei manufatti presenti e le eventuali cause che inibiscono la dismissione nelle forme corrette. Verrà attivato un sito web di secondo livello dedicato, all'interno del sito www.ecosportellosicilia.it che conterrà tutte le informazioni utili alla diffusione di una maggiore conoscenza del fenomeno e consentirà la compilazione del questionario sopra descritto.
Sarà realizzato un depliant informativo (40.000 copie), con linguaggio semplice e di immediata fruizione, che sarà diffuso durante le attività di incontro e nelle sedi territoriali delle associazioni partner, oltre che nelle sedi degli sportelli dedicati. Verrà anche promossa una campagna di informazione sui social media più diffusi e sarà implementata una pagina web nei siti delle associazioni partner. Sarà organizzata una conferenza stampa di presentazione ed un convegno finale durante il quale verranno presentati i risultati raggiunti dall'intervento ed i risultati emersi dalla attività di analisi dei questionari somministrati.
