Nel corso di un servizio volto al contrasto dei fenomeni di bracconaggio e uccellagione, personale dell'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina ha fermato in località Torre Faro dello stesso comune due uomini intenti alla cattura di quaglie con l'ausilio di reti e di un richiamo elettromeccanico.
Gli autori del fatto sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria e si è proceduto al sequestro penale di tutta l'attrezzatura e di cinque esemplari di quaglie uccise.
Ogni anno nella stagione primaverile nelle aree attigue alla sponda dello Stretto di Messina si assiste all'intensificazione delle attività di uccellagione e bracconaggio volte alla cattura di varie specie di passeriformi e alla caccia delle quaglie che vanno a nidificare nelle zone interne della provincia.