Il parco storico fu creato nel lontano 1797 da Ferdinando IV di Borbone,che lo utilizzò come luogo di ricerca botanica per specie di origine esotica.
Dal 1810 al 1814 l'adiacente palazzo divenne la pregevole residenza in esilio del futuro Re di Francia Luigi Filippo d'Orléans. Nel 1955 l'area è stata acquistata dalla Regione che l'ha destinata all'attuale sede della Presidenza della Regione Siciliana.
Parco d'Orleans costituisce un tipico esempio di "Giardino all'Italiana", ed è oggi riconosciuto da numerosi botanici autorevoli, come uno dei parchi pubblici più rigogliosi e curati di Italia, grazie anche alla presenza di piante di rara bellezza e maestosità, come i Ficus macrophylla; alberi, che con le loro spettacolari radici aeree, sono tra i più grandi d'Europa, e a cui fanno da contorno un buon numero di piante fiorite, siepi ed arbusti che danno vita ai numerosi viali che attraversano la villa in tutta la sua estensione.
Ultimato nel 1957, anno in cui il parco fu in effetti aperto alla cittadinanza: il 4 febbraio 1974 venne trasferito in uso all'Azienda forestale della Regione, che provvede alla sua manutenzione e alla rinnovazione delle specie vegetali. Prima del 1960, allo scopo di promuovere la valorizzazione e di conseguirne la migliore utilizzazione, vi è stato pure realizzato un completo impianto zoologico, dotato di mammiferi e di specie avicole di pregio, variamente distribuiti in alcuni pittoreschi recinti e in numerose voliere.