21-SET-2010 - COMUNICATO: a tutti i Soggetti Gestori di progetti finanziati da questo dipartimento e dei funzionari pubblici che si occupano dell'erogazione dei corrispondenti fondi assegnati.
Si sottopone all'attenzione di tutti i Soggetti Gestori di progetti finanziati da questo dipartimento e dei funzionari pubblici che si occupano dell'erogazione dei corrispondenti fondi assegnati sulle norme anti-riciclaggio introdotte dalla legge 136 del 13 Agosto 2010. In particolare, l'art. 3 della citata legge, in vigore dal 7 settembre 2010, stabilisce alcuni obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. A tali obblighi devono rispondere non solo gli appaltatori, ma anche "i concessonari di finanziamenti pubblici anche europei", pertanto, sembrerebbe applicabile anche per tutti quei finanziamenti erogati in regime concessorio (ai sensi dell'art.12 della L.241/1990).
La norma, in particolare, stabilisce:
divieto assoluto di impiego del contante;
l'obbligo di conti correnti presso conti correnti bancari o postali, dedicati, anche non in via esclusiva, presso banche e Poste Italiane;
l'obbligo di pagamenti esclusivamente tramite bonifico (ad eccezione dei pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi, istituzionali, e di gestori/fornitori di servizi pubblici, dove sono previsti strumenti diversi dal bonifico, fermo restando l'obbligo di documentazione della spesa)
sotto i 500 euro, per le spese giornaliere, possono essere utilizzati sistemi diversi dal bonifico bancario o postale fermi restando l'obbligo di documentazione della spesa.
