PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2015/2017 (aggiornamento)
Il Commissario Straordinario del Fondo Pensioni - Sicilia, su proposta congiunta del Responsabile per la prevenzione della corruzione e del Responsabile per la trasparenza, ha adottato con delibera n. 4 del 10 marzo 2015 il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione 2015/2017 (in sintesi PTPC) in applicazione della Legge 6 novembre 2012, n. 190 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione".
Nel solco del connubio indissolubile tra trasparenza ed opera di contrasto alla corruzione lo stesso PTCP contiene al suo interno, come apposita sezione, il Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità (in sintesi PTTI). I due strumenti vengono così ad integrarsi, come in effetti previsto dall'art. 10 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni".
Il PTPC 2015/2017 costituisce aggiornamento del Piano Triennale Anticorruzione 2014/2016.
Il Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensioni - Sicilia, su proposta del Responsabile per la prevenzione della corruzione, ha adottato con delibera n. 1 del 28 gennaio 2014 il Piano triennale anticorruzione 2014/2016 (in sintesi PTPC) in applicazione della Legge 6 novembre 2012, n. 190 recante " Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione".
Lo stesso PTCP contiene al suo interno, come apposita sezione (cfr. da pg 22), il cosidetto Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità (in sintesi PTTI).
RELAZIONE ANNUALE 2014 DEL RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
(prevista dall'art. 1, comma 14, della L. 190/2012 e dal Piano Nazionale Anticorruzione, è stata redatta secondo la scheda standard A.N.A.C. per la predisposizione della relazione annuale del Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza)
Direttiva per l'adozione di misure di prevenzione di carattere soggettivo per assicurare il rispetto delle regole per la prevenzione del rischio corruttivo nella formazione di commissioni, nell'assegnazione ai diversi uffici dell'Ente e nel conferimento di incarichi in caso di condanna per delitti contro la P.A., di cui all'art. 35-bis del D.Lgs n. 165/2001.